Acciaroli: il paese che ispirò "Il vecchio e il mare"

Noi di Yes Cilento abbiamo deciso di presentarti Acciaroli, una delle località balneari più gettonate dai visitatori da tutto il mondo e che, insieme a Pioppi, è parte del comune di Pollica.

Acciaroli è un polo turistico che ha pochi rivali in tutto il litorale cilentano. Il suo centro storico è un gioiello: le case in pietra si affacciano sul mare cristallino e sulla Torre Normanna, voluta da Federico II di Svevia. Forse non sai che Acciaroli era una meta apprezzatissima da Ernst Hemingway, il quale pare amasse trarre ispirazione dalle lunghe passeggiate, scalzo, osservando la riva. Per molti l’ambientazione descritta ne “Il Vecchio e il Mare”, uno dei capolavori dello scrittore, è proprio Acciaroli, a certificare come la frazione di Pollica si manifesta agli occhi dei visitatori in una cornice di colori e di poesia. Non perderti perciò i suggestivi tramonti vissuti sulla spiaggia per un’esperienza che ti farà perdere il fiato. La vicina Pioppi, invece, è una piccola località fulcro dell’intuizione di Ancel Keys, fautore dell’arcinota Dieta Mediterranea, un piano alimentare ideato proprio studiando le abitudini a tavola dei pioppesi. 

Iniziamo il nostro viaggio alla scoperta di questa gemma dell’Area Alento - Porta delle Sirene.

Acciaroli affonda inevitabilmente le proprie radici storiche, culturali ma anche le proprie fortune nel suo rapporto con il mare. Affacciata direttamente sul Mar Tirreno, il primo toponimo con cui è stata identificata la frazione di Acciaroli è “Aczarulo”, sostituita poi con “Lazzarulo” e solo successivamente con la denominazione che tutti noi oggi conosciamo ovvero “Acciaroli”. Esiste anche un’ammissibile teoria secondo cui il nome del borgo abbia un’origine greca, da azale, che significa un approdo “senza tempesta”.

Nel periodo medievale, sotto l’egida influenza dell’Abbazia della Santissima Trinità di Cava dei Tirreni, istituzione religiosa del Salernitano importantissima all’epoca, fu fatta costruire ad Acciaroli una chiesa dedicata alla Santissima Annunziata. Durante le incursioni barbariche a ridosso del 1200 e 1300 si verificò un grande spopolamento e solo intorno al ‘700 si riscontrò un’inversione di marcia.

Acciaroli è tornata alla ribalta nazionale anche per un increscioso episodio di cronaca nera: l’omicidio del “sindaco pescatore” Angelo Vassallo, acceso promotore della rinascita del territorio di Pollica, ucciso nel 2010 a colpi di pistola per motivi ancora non del tutto chiari.

Il centro storico della frazione di Pollica è indissolubilmente legato alla storia del paesino: la chiesa della Santissima Annunziata eretta nel periodo medievale è ancora tutt’oggi mirabile, così come la torre campanara che fiancheggia il santuario. Allo stesso modo è rimasta imperitura la Torre Normanna edificata ai tempi di Federico II di Svevia per controllare chi transitasse in quelle acque e trarre un vantaggio difensivo dagli assalti pirateschi che all’epoca erano principalmente di matrice saracena. È stata, nel corso dei secoli, interamente ristrutturata. 

Il lungomare acciarolese è caratterizzato da diversi chalet, piccoli locali, ristoranti e lounge bar dalla clientela selezionata. Tra i vicoli potrai notare la particolarità delle case: tutte in pietra e rivolte verso il mare, dei gioiellini architettonici in cui è incastonata la storia leggendaria del luogo.

Dopo una passeggiata d’obbligo tra la Torre Normanna e la chiesa dell’Annunziata, è il momento di goderti un bel tuffo nel prestigioso mare di Acciaroli. A sinistra del porto troverai ampie spiagge sabbiose adatte ai più piccoli mentre spostandoti verso destra il litorale è composto da ciottoli e ghiaia. 

Tra le spiagge più famose di Acciaroli e dintorni noi di Yes Cilento non possiamo fare a meno di indicarti: Spiaggia Grande, Spiaggia della Torre Caleo e la spiaggia del porto. Queste mete turistiche offrono la possibilità di godere di una giornata nell’eccelso mare pollichese titolato da diverso tempo con riconoscenze importanti a livello nazionale che certificano lo standard elevato di qualità marittima.

Accendiamo un focus su una delle spiagge più frequentate del Cilento: la Spiaggia Grande di Acciaroli. La sua fama è facilmente intuibile per la accessibilità al lido (facile da raggiungere) e per l’agibilità della spiaggia che rispetto ad altre è sabbiosa. Da lì puoi già scorgere la brillantezza e la trasparenza del mare, la cui profondità risulterà essere notevole solo a molti metri distante dalla riva. Il litorale, per darti un’idea, sorge ad Acciaroli e si dilunga fino a San Mauro Cilento. 

L’acqua è pulitissima, anche nei mesi estivi più affollati, come ad agosto. La spiaggia, inoltre, è dotata anche di pendii pratici e accessibili per i diversamente abili. Il litoraneo si suddivide in due: una parte è dedicata alla spiaggia libera e nell’altra vi è tutta una distesa di lidi che accolgono ogni estate centinaia di bagnanti. Questi stabilimenti offrono molteplici attività a chi sceglie di trascorrere una giornata di mare da loro: intere aree giochi per far divertire insieme i bambini e pedalò e canoe affittabili per chi sceglie di godersi il mare al largo. Ogni arenile è dotato di un parcheggio per lasciare comodamente la macchina e pensare solo a rilassarsi.

Noi di Yes Cilento abbiamo voluto segnalarti una spiaggia che devi assolutamente adocchiare in una delle tue visite ad Acciaroli: quella del Caleo. Questa prende il nome dalla Torre di origine normanna che si trova alle sue spalle, ancora in buono stato di mantenimento. Se ami la riservatezza e sei in cerca di un posto tranquillo dove passare le tue giornate di mare, spiaggia del Caleo è la scelta ad hoc per te. Non è comodissima da raggiungere né da avvistare su strada. Rispetto alla Spiaggia Grande quella del Caleo è ciottolosa. Ciò però non deve inibirti. Visitare questo litorale sarà per te una bella esperienza soprattutto per i colori assunti dal mare nell’arco della giornata che giocano in particolare con il rosso acceso del sole che sta per tramontare. A caratterizzare la tipica tonalità dell’acqua sarà anche la presenza di piccoli sassi e delle distese di Posidonia che si trovano adagiate sul fondale.

Per raggiungere il posto bisogna percorrere la strada “Via del Mare” tra Acciaroli e Pioppi e devi avere come punto di riferimento la torre che ti abbiamo appena menzionato. È possibile parcheggiare lungo la strada e camminare in un brevissimo sentiero, un po’ scosceso, che porta al limpidissimo mare. Una volta giunto lì non te ne vorrai più andare.

Come puoi immaginare questo luogo offre tantissime prelibatezze di mare. Non sarà difficile per te imbatterti in ristoranti, trattorie o locali tipici che ti offriranno per lo più primizie del mercato ittico. Famosi sono i gamberi rossi di Acciaroli conosciuti per la loro dolcezza e il loro sapore intenso da assaggiare in una cruditè o in una spaghettata. Non mancano all’appello le aragoste, prelevate attraverso una pesca sostenibile, il risotto ai frutti di mare, l’insalata di polpo, l’invincibile terra-mare di lagane con ceci di Cicerale (presidio Slow food) e baccalà. Pesce fritto, alla griglia, gratinato e tanto altro.

Come dimenticare il vino? Nel Cilento, degno di nota è l’Aglianico che si produce in tutto il territorio e quindi anche a Pollica.

Non solo mare. Sappiamo la grande biodiversità del Cilento e la facilità con la quale si possono reperire anche cibi da campo: le zucchine che ad Acciaroli puoi trovare insieme ai cavatelli; le melanzane con le quali si ottiene la buonissima parmigiana cilentana; non di rado puoi trovare negli antipasti il tagliere di salumi e formaggi; le olive ammaccate; la cacioricotta; in inverno molto famoso e consumato è lo “sciusciello”, una zuppa contadina a base di uova, scalogno, cipolla, asparagi e formaggio o cosciotto di maiale. Se poi gradisci chiudere il pasto con una nota dolce, torte, crostate e gelati ti allieteranno con una maestosa varietà di gusti e sapori.

Il paese di Acciaroli si trova incastonato nell’immenso Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, un geoparco che per dimensioni è il secondo in Italia. La località è immolata sulla costa tirrenica e confina con i paesi di San Mauro Cilento e l’altra frazione di Pollica che è Pioppi.
La puoi raggiungere attraverso l’aliscafo “Metrò dal mare” partendo dal molo di Napoli.
Un’altra alternativa è il treno regionale, che partendo dal capoluogo partenopeo o da Salerno, si ferma ad Agropoli-Castellabate, per poi proseguire per forza con i bus, non essendoci stazioni ferroviarie che transitano per Acciaroli.
Se invece sei automunito non ti resta altro che imboccare la A3 da Napoli direzione Battipaglia, poi la SS18 per uscire ad Agropoli Sud e, infine, intraprendere la SS267 e seguire le indicazioni che ti porteranno a destinazione.